Stampare il legno in 3D

Oggi la stampa 3D permette di stampare un’ampia varietà di materiali quali la plastica, il metallo e la ceramica. Esiste però un altro materiale, meno conosciuto, che può essere trattato da alcune macchine: il legno.

Parliamoci chiaramente, non si tratta di stampare oggetti di legno grezzo. In realtà le stampe 3D chiamate « legno » sono composte da una miscela di fibra di legno e resina plastica. Il legno è venduto sottoforma di filamenti e quindi è destinato a una stampante FDM. Questo materiale è particolarmente utilizzato per l’isolamento degli edifici e nell’arredo per esterni in quanto è resistente alle intemperie e al sole.

Esistono diversi filamenti « in legno » per stampanti 3D. Uno di questi è addirittura realizzato in legno riciclato, che limita notevolmente l’impatto ambientale. I filamenti di « legno » sono abbastanza accessibili e offrono un rendering visivamente interessante che si avvicina al legno. Il colore varia in base alla temperatura con cui viene estruso. Più è alto, più scuro è il suo colore (vedi immagine seguente). Inoltre, a differenza dell’ABS il cui odore non è piacevole, questo materiale emana un sorprendente odore di legno.

Ma questo mix di legno e plastica non è l’unica opzione per le stampe « in legno ». In Svezia, un ricercatore è riuscito a proporre un’alternativa basata sulla cellulosa, mescolata con un idrogel completamente biodegradabile. Di conseguenza, l’uso di questa sostanza, per il momento riservato ai professionisti, non avrebbe alcun impatto sull’ambiente.